Dove eravamo rimasti? Ah già, era novembre. I primi freddi dell'inverno iniziavano a farsi sentire, ma una sempre splendida ed accogliente San Benedetto del Tronto ospitava i gironi di andata dei campionati italiani a squadre 2014-15 di calcio da tavolo Subbuteo, per la prima volta finalmente spalmanti sull'intera stagione: girone ascendente, appunto, a novembre e ritorno ad aprile.
Cinque mesi volati via in un lampo ed eccoci al conto alla rovescia che precede il fine settimana più intenso ed atteso dell'anno: quello del ritorno. Sabato 18 e domenica 19 saranno ben 44 le squadre che si confronteranno sui campi di Subbuteo del Palaspeca di San Benedetto, suddivise tra serie A, B e C (girone A e B). A queste si aggiungeranno quelle di serie D, impegnate a Giugliano (Napoli, raggruppamento centro sud) e Pistoia (centro nord).
Il foto film del girone di andata
Andiamo a rinfrescarci la memoria, torniamo indietro a quello spettacolare weekend novembrino. Iniziando proprio dalla serie C. Appunto, dove eravamo rimasti?
GIRONE A
Serie C, girone A: la capolista Monferrato
Nel primo raggruppamento si riparte con il
Monferrato lanciato all'inseguimento della promozione. I ragazzini terribili guidano la classifica con 22 punti. Il loro girone di andata fu fantastico: sette vittorie un solo pareggio ed una sconfitta. Guai però a considerare l'impresa già centrata. Alle loro spalle scalpita
Firenze (20), davvero brillante in queste ultime apparizioni, e poi c'è un
Foggia che ci crede ancora (19). Sarà più dura inserirsi nella lotta che conta per
B-Eagles e
Modena (15), anche se i partenopei non devono essere mai sottovalutati: se in giornata possono battere chiunque. E di certo agli emiliano non manca l'esperienza.
Sassari e
Arabona dovranno faticare parecchio se vorranno cercare di acciuffare almeno un posto utile per la disputa dei playout. I sardi hanno un solo punto, due gli abruzzesi.
Papata a quota 9 sembra lontanissima. Poi ci sono
Hawks Treviso (11) e
Messina (10) che sperano in un girone di ritorno senza batticuore, ma sanno benissimo che sentirsi appagati sarebbe un grosso errore. Le emozioni non mancheranno e chissà che ad essere decisiva non sia la 17esima giornata, quella che prevede il match di ritorno tra
Monferrato e
Firenze.
La classifica del raggruppamento A al termine del girone di andata
GIRONE B
Serie C, girone B: la capolista Black Rose
Nel secondo girone la capolista
Black Rose Roma (24 punti) ha un margine più ampio: quattro lunghezze di vantaggio sul
Subbito Gol Ferrara. Ma ha soprattutto una gran voglia di accedere a categorie che le si addicono maggiormente. Sul fronte promozionale, il grande lavoro sul territorio sta dando i frutti da un pezzo e ora le rose nere vogliono cogliere anche quelli sul campo dell'agonismo. Il bigliettino da visita è stato un girone di andata con otto vittorie ed un solo pari, degno di un panzer. Oltre a
Ferrara (21), toccherà a
Bagheria recitare il ruolo della guastafeste. Occhio a questi ragazzi siciliani: la squadra è giovane, ma ha qualità da vendere e un entusiasmo difficile da arginare. Un brutto cliente per tutti. Da parte sua il
Subbito Gol getterà sui tavoli tutta l'esperienza di cui dispone. Dalla quarta posizione in giù classifica cortissima. Solo otto punti dividono
Biella, quarta appunto, a quota 12, e il fanalino di coda
Trento (4). Tradotto: può succedere davvero di tutto, bastano un paio di passi falsi per ritrovarsi a lottare nel fango. Oltre a
Trento, l'altra squadra a caccia dell'impresa salvezza sarà lo
Stradivari Cremona, fermo a quota 6. Due gradini sopra
Atletico Vibo e a 9
Bruzia. Così come
Biella, anche
Cosenza (11) e
Reggio Calabria (10), fanno un pensierino al rimontone ma contemporaneamente si guardano alle spalle.
La classifica del raggruppamento B al termine del girone di andata
