Mario Banditelli, è il solito intenso e combattuto campionato di Serie B. Che giudizio dai del rendimento della tua squadra, Real Celeste Stabiae?
"Il giudizio è più che positivo per la nostra squadra, all'esordio assoluto nella cadetteria. Abbiamo disputato un girone d'andata da protagonisti, a due punti dalla capolista Catania. Il primo giorno abbiamo dato il meglio di noi: le forze fresche e la voglia di ben figurare ci hanno fatto vincere 5 gare su 6. Nella seconda giornata invece abbiamo risentito un po' la stanchezza: complice anche il calendario che ci ha messo di fronte alcune delle big, abbiamo racimolato meno punti del giorno prima".
In cosa pensi che la tua squadra sia mancata e in cosa ti ha sorpreso positivamente?
"La gestione del risultato nei minuti finali: contro Sessana abbiamo buttato al vento 2 punti. A 10 secondi dalla fine vincevamo 2-1 contro gli amici casertani, e il gol fortunoso a carambola, certamente anche voluto, dell'indomito Enzo Riccio, contro il nostro Pino Setale, che intanto vinceva 2-1, ci è costato il pari. Con quei due punti in più potevamo chiudere il girone d'andata primi insieme a Catania a 22, purtroppo non è andata così, ma fa nulla. Ciò non intacca il bel cammino fatto fino ad ora dalla nostra squadra.
Di positivo c'è lo spirito di gruppo: siamo sempre allegri e sorridenti e non ci manca mai la voglia di fare scherzi, tra noi e anche fuori dal gruppo. Mauro D'Arco è davvero fenomenale con i suoi scherzi. Poi la sincerità di mettersi in discussione, quando non si sta giocando bene e fare spazio agli altri, è stata in assoluto la cosa più bella che ho respirato nella squadra nel fine settimana".
Il girone di ritorno si annuncia particolarmente combattuto: quale è il traguardo che volete raggiungere visto l'andamento della fase appena conclusa?
"Visti i risultati dell'andata cercheremo al ritorno di mantenere almeno la quarta posizione per giocarci lo spareggio playoff con la terza classificata. Se poi, cammin facendo, i risultati ci continuano a girare a favore, non ci tireremo certamente indietro per lottare per una delle due posizioni utili per la promozione diretta in Serie A. L'entusiasmo di ben figurare, la sfrontatezza di giocare a viso aperto contro chiunque e contro i più forti e l'esperienza di alcuni elementi della squadra sono le armi principali su cui faremo affidamento per dare battaglia al girone di ritorno ad aprile".
Quale tra gli avversari ti ha impressionato di più e perché e da chi ti aspettavi un rendimento maggiore?
"Catania e Torino hanno confermato di essere pronte per il salto in Serie A. Mi hanno impressionato Lazio e Grosseto, che hanno fatto un bel torneo fino ad ora, mentre mi aspettavo qualcosa di più da Sanremo. Nella lotta al vertice vedo bene anche Rieti, che al ritorno dirà certamente la sua, mentre Leonessa Brescia e Sessana daranno fastidio a tutte.
Individualmente mi ha impressionato Calonico, giocatore di categoria superiore: con 9 vittorie su 11 ha stabilito il record dell'andata. Anche Michael Caviglia mi ha impressionato: con 7 vittorie e 4 pareggi è l'unico a non aver perso nemmeno un'incontro. Anche il nostro Giosuè Esposito è andato bene, con 7 vittorie e 3 pareggi, ed una spanna sopra anche a Panebianco e Paolo Finardi, con 7 vittorie e 2 pari, e a Brunelli, con 7 vinte e un pari. Ecco, questi 6 nomi che ho appena indicato rappresentano la mia squadra ideale dell'andata della Serie B, in base ai risultati raggiunti sui campi ed a parità di gare disputate".
A tuo avviso chi salirà in serie A e chi disputerà i playoff?
"La classifica nelle prime posizioni vede 7 squadre chiuse nello spazio di 5 punti, per cui è ancora tutto in gioco sia per le promozioni che per i play-off. Se mi devo sbilanciare credo che Catania e Torino ce la possano fare a salire direttamente in Serie A, mentre per i ply-off è tutto incerto e ci sarà grande battaglia per arrivare a posizionarsi nei 2 posti utili per disputare lo spareggio promozione".
Come vedi la lotta in coda?
"Lugo Roosters e Genova purtroppo le vedo già con un piede in Serie C. Serenissima Mestre, che attualmente è terz'ultima, dovrà fare parecchi punti al ritorno per evitare i play-out. Anche Sessana e Sanremo devono stare attenti perché sono solo 2 punti sopra Mestre e classifica alla mano potrebbero rischiare di trovarsi in brutte acque".
"In Serie A sarà una bella lotta tra Reggio Emilia, Pisa e Fiamme Azzurre per la conquista dello scudetto, anche se da campano spero sempre che anche gli Eagles rientrino nella lotta tricolore. Auguro alla Salernitana di fare un campionato tranquillo di centro classifica e ai Napoli Fighters di salvarsi, facendo un girone di ritorno a ritmo scudetto. In Serie C credo che Monferrato nel girone A e Black Rose nel girone B non debbano avere grossi problemi al ritorno a vincere il campionato".
Un giudizio sull'organizzazione del girone di andata e sul centro federale.
"Complimenti agli organizzatori. Bravissimi. Che dire di più? Il COL federale è stato pressoché perfetto: Pizzolato, la Stemar viaggi e gli amici di Ascoli si sono comportati in modo fantastico. Secondo me, i modelli organizzativi della nostra federazione potrebbero essere esportati anche fuori i confini nazionali".