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Mondiale 2017. Nell’Open sul tetto l’Italia e Huyn

Nella foto la Nazionale italiana open insieme al commissario tecnico Finardi
Nella foto la Nazionale italiana open insieme al commissario tecnico Finardi

 di Alessandro Natoli

È nuovamente l’Italia ad essere la padrona del panorama calciotavolistico mondiale. La formazione azzurra, ai recenti Mondiali di Parigi, si conferma la numero uno in compattezza, esperienza e alto livello tecnico. Il team degli Open, composto dal capitano Saverio Bari, Matteo Ciccarelli, Luca Battista, Luca Colangelo e Luca Zambello, si è reso protagonista di un cammino sicuro e senza alcun intoppo. La formazione azzurra ha infatti vinto il proprio girone su formazioni quali il Belgio (2-1), l’Inghilterra (3-1) e gli USA (4-0). Dopo aver superato il girone, gli azzurri sconfiggono ai quarti di finale il Portogallo, con il punteggio di 3-1. In semifinale, invece, gli italiani superano agilmente la Grecia con un facile 4-0, questi i risultati dei singoli incontri:

Colangelo – Di Maggio 4-0

Battista – Papidakis 3-1

Ciccarelli – Stamokostas 2-0

Zambello – Plytas 3-1

In finale, gli atleti azzurri si sono trovati di fronte nuovamente la formazione belga, già battuta di misura nel girone eliminatorio. Sebbene inizialmente la nostra formazione fosse sotto nel parziale, nella ripresa ha ribaltato completamente il risultato e ha avuto la meglio per 3-0. Questi i parziali:

Zambello – Dheur 2-1

Bari – Huynh 1-1

Colangelo – Targui 2-0

Battista/Ciccarelli – Dejardin 3-1

Festa grande al termine tra tutti gli atleti azzurri e felice consapevolezza, come l’anno scorso, di essere ancora i più forti.

È belga, invece, il nuovo campione del mondo di calcio da tavolo, Remy Huynh. Il fiammingo, già molto conosciuto nel panorama internazionale e militante nel club di Rochefort, ha giocato in maniera perfetta e con una grande lucidità, non subendo nemmeno un gol nelle fasi ad eliminazione diretta. La finale è stata giocata contro il campione del mondo dell’anno scorso, il forte austriaco Wolfgang Leitner con il punteggio di 1-0. I due finalisti erano giunti alla sfida decisiva dopo aver eliminato rispettivamente dai sedicesimi in poi, Alberto Di Maggio 3-0, Chris Thomas 3-1, Luca Battista 2-0 e Christian Haas 3-0 (Huynh), e Darren Clark 4-0, Alexander Haas 4-3, Saverio Bari 2-1 ai piazzati, Colangelo 2-1 (Leitner). Dai nostri atleti italiani, ci si aspettava qualcosa in più. Soltanto Luca Colangelo è arrivato tra i primi 4, mentre Zambello è uscito ai sedicesimi, Bari e i due compagni di squadra Battista e Ciccarelli ai quarti di finale. In compenso, però, come detto, i cinque atleti azzurri si sono aggiudicati la medaglia d’oro a squadre il giorno dopo.

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