Alla fine la spunta lui: il simpatico e fortissimo austriaco Wolfgang Leitner. E lo fa al termine di una intensa finale con il nostro Luca Colangelo, con il punteggio di 2-1.
Per Wolfgang una bella e meritata soddisfazione; per Cola la consapevolezza di essere ormai nella stretta cerchia di coloro che si contederanno ogni anno la medaglia più preziosa. Lo conferma, del resto, il fatto che nella gara a squadre del giorno dopo, Colangelo si prende la rivincita proprio contro lo stesso Leitner.
I due erano giunti alla sfida decisiva al termine di un cammino che li aveva visti passare agevolmente il girone di qualificazione ed eliminare, rispettivamente, dai sedicesimi in poi, Kostas Stamokostas 2-0, Luca Zambello 4-1, Daniele Bertelli 4-3 al sudden death e Juan Noguera 4-3 (Leitner) e Sergio Ramos 4-2, Axel Donval 4-2, Christophe Dheur 5-1 e Derek Conti 3-2 (Colangelo). Poi l'epilogo in finale, con la vittoria di misura dell'austriaco.
Buono, nel complesso, il comportamento anche degli altri azzurri impegnati nella competizione individuale. Tranne uno sfortunato Massimiliano Nastasi, tutti hanno superato il girone. Saverio Bari è uscito ai sedicesimi di finale, sconfitto da Wolfgang Haas 3-2
Ma per tutti, come sappiamo, è arrivata la medaglia d'oro a squadre del giorno dopo.
*Alla stesura dell'articolo ha collaborato Alessandro Natoli