Bravi i ragazzi trentini che conquistano la finale arrivando secondi per differenza reti sullo Stradivari Cremona che guadagna il terzo posto
Altra storia per la competizione individuale di domenica, tiratissima e incerta fino alla fine che vede William Dotto, forte giocatore del Serenissima Mestre, vincere la finale per 3-1 su Enrico Giannarelli di Grosseto. Partita combattuta ma che il veneto riesce a portare a casa. Dotto scrive il proprio nome quindi nell’albo d’oro della manifestazione dopo il leggendario Renzo Frignani, che lo vinse nel 1988 in finale contro Funaro.
Massimo Mura e Luigi Romano, unici trentini in gara per l’individuale della massima competizione, si fermano agli ottavi di finale rispettivamente con Claudio Colpani di Brescia e Luca Pini di Firenze, con prestazioni comunque di assoluto rispetto.
Belli ed appassionanti anche i tornei Future per i giocatori di seconda fascia, il torneo esordienti per chi sta tirando i primi calci in punta di dito, e le categorie under 15 e under 12.Per la categoria Future vince Gennaro Preziuso dei Subbuteisti Modena su Riccardo Panella di Trento che lo aveva battuto nel girone ma che purtroppo in finale non riesce a replicare la prestazione. Per gli esordienti Luca Converti del Torino 2009 si impone nella finale di categoria contro Andrea Morosini dell’Unione Venezia Mestre.
Tra i giovanissimi, Francesco Borgo vince l’ottavo trofeo città di Trento under 12, battendo in finale il giovane trentino Bahaj Marlind e nella categoria under 15, unico trentino che porta a casa un trofeo, Fabio Mura che lo scorso anno si è laureato campione mondiale a squadre under 12, in continua e netta crescita.
La ASD Trento Subbuteo ringrazia tutti i partecipanti e invita già da subito vecchi e nuovi amici alla manifestazione del prossimo anno, il nono città di Trento, per rivivere e ritrovarsi ancora per emozionarsi sempre di più col Calcio da Tavolo Subbuteo.