Due mesi intensi e ora i trasferimenti

di Cesare Natoli

Sono stati due mesi molto intensi quelli trascorsi da aprile sino ad oggi nel movimento di calcio da tavolo Subbuteo italiano. Due mesi che hanno visto diversi appuntamenti importanti: dal ritorno dei campionati di Serie A, B e C al Campionato a squadre di Subbuteo, passando per i Campionati Nazionali individuali, il Major di Bologna e l’International di Messina, più altri riusciti appuntamenti nazionali e regionali

Dell’avvenimento più recente, ossia la vittoria del Perugia nel Campionato a squadre di Subbuteo ci siamo occupati in un articolo a parte. Proviamo a fare un breve resoconto degli altri principali tornei.

Nel massimo campionato di calcio da tavolo, vittoria meritatissima delle Fiamme Azzurre. La squadra romana ha rispettato il pronostico, lasciandosi alle spalle un’agguerrita concorrenza. Retrocedono nella cadetteria Warriors Torino, Master Sanremo e Virtus Rieti. Accedono invece alla serie superiore i Napoli Fighters (autori di una strepitosa cavalcata) Cct Roma e Lazio che batte Serenissima Mestre nel play off), mentre scendono in serie C Pierce 14, Firenze e Subbito gol Ferrara. I loro posti vengono presi dal Messina Table Soccer e dall’Atletico Vibo, vincitori dei due gironi di serie C e dal Foggia, che sconfigge Biella in un singolare spareggio promozione terminato con una sfida ai piazzati tra Marcello Bodin de Chatelard e Dimopoulos Periklis.

I Campionati individuali hanno visto il successo dell’eterno Saverio Bari nella categoria open e di un ottimo Patrizio Lazzaretti nel veteran. Gli altri scudettati sono Mauro Manganello nel cadetti, Mato Ciccarelli (under 19), Antonio La Torre (under 15), Matteo Cammarata (under 12) e Paola Forlani (Ladies). Assegnate anche le supercoppe giovanili al Messina Table Soccer (Primavera) e al Pierce 14 (Juniores).

Il Major di Bologna è stato la solita grande festa del calcio da tavolo mondiale, con i suoi 250 partecipanti. Nella categoria squadre, questa volta, le Fiamme Azzurre hanno dovuto cedere lo scettro, in finale, alla F.lli Bari Reggio Emilia. Ad avere la meglio nell’Open, invece, il piemontese Luca Colangelo, su Juan Noguera. I vincitori delle altre categorie sono stati Konstantinos Kaperonis su Stefano Flamini (veteran), Florian Giaux (under 19), Leonardo Giudice (under 15), Matteo Cammarata (under 12) e Giulia Brillantino (Ladies).

Ben riuscito, con i suoi cento iscritti, anche l’International Open di Messina. In riva allo Stretto si impone Catania, nella competizione a squadre, in finale su Ascoli. Nei tornei individuali, invece, finale tutta napoletana nell'Open, tra Massimo Bolognino e Christian Filippella, con quest’ultimo che ha la meglio col punteggio di 2-1. Nel veteran, finale tiratissima tra Marco Perazzo e Massimiliano Schiavone, con l’atleta di Ascoli che si impone al Sudden death. Gli altri vincitori di categoria sono stati: Fabio Aragona (Under 19), Riccardo Natoli (under 15), ancora Riccardo Natoli nell’under 12 e Giuditta Lo Cascio (Ladies).

E ora, come sempre accade in questo periodo dell'anno, i club si tuffano della campagna trasferimenti che si annuncia più scoppiettante che mai.