Settori giovanili in campo, tutto pronto

di Cesare Natoli

PB220484
Fine settimana interamente dedicato ai giovani
Tutto pronto per l’evento unico giovanile di Subbuteo calcio da tavolo in programma a Catania il 12 e 13 marzo. Nella splendida cornice del centro sportivo di Torre del Grifo, si disputeranno i campionati nazionali giovanili a squadre, la Coppa Italia a squadre (juniores e primavera) e la Coppa Italia individuale under.

Si tratta della prima assoluta per questo tipo di manifestazione. Mai, infatti, la Fisct aveva organizzato una duegiorni esclusivamente dedicata agli under. Le competizioni giovanili erano sempre state accodate a quelle degli adulti, fornendo così anche argomenti, tra l’altro, a chi considera pessimisticamente l’attività calciotavolistica giovanile come destinata solo ai figli di giocatori.

È evidente, dunque, come il week end siciliano rappresenti un’importante prova di maturità del movimento. Una prova fortemente voluta dalla commissione sviluppo e giovani e dal consiglio direttivo uscente. Se i club cominceranno a portare i giovani solo per far giocare loro - e non anche se stessi, com’è stato fino adesso – vorrà dire che ci stiamo davvero avviando ad essere una disciplina sportiva. Diversamente, avranno ragione coloro che ritengono il calcio da tavolo solo un gioco.

Il numero delle iscrizioni, in tal senso, è abbastanza incoraggiante: 40 individuali (17 under 19, 14 under 15 e 9 under 12). Quattro squadre nelle competizioni a squadre juniores e tre in quelle Primavera. In più, due squadre jolly (composte da under che non possono giocare per limitazioni del regolamento o perché senza squadra) nei tornei della domenica e una in quelle del sabato: nove in tutto, quindi.

Impossibile fare paragoni con altri eventi, non essendocene mai stati, appunto. L’unico raffronto possibile, in qualche misura, è con la Coppa Italia giovanile di Cremona, nel 2014; anche se, in quell’occasione, si disputò pure un Master 6 a squadre e quindi anche tutti gli adulti ebbero la possibilità di giocare. Nella cittadina lombarda, allora, ci furono 28 iscritti nelle categorie individuali e otto formazioni, tra juniores e primavera. Trend in crescita quest’anno, dunque. Non altrettanto si può dire rispetto ai campionati a squadre dello scorso febbraio a San Benedetto del Tronto, dove i team, complessivamente, furono 12; anche lì, però, giocavano contemporaneamente gli adulti (la Coppa Italia a squadre). La considerazione sui numeri del torneo catanese, quindi, è ampiamente positiva.

La speranza è che sempre più sodalizi investano sui ragazzi e che siano sempre più disposti a strutturarsi come autentiche Asd. Con tanto di settore giovanile e istruttori che lavorano su di essi e li portino alle manifestazioni appositamente loro dedicate.

Ma veniamo all’aspetto sportivo. Nell’intera giornata di sabato si disputeranno i campionati nazionali a squadre. A contendersi il titolo juniores (ossia team composti da quattro under 19) saranno BagheriaCatania, Messina Ts ed Eagles Napoli (fuori classifica giocherà una squadra jolly); nella categoria primavera (tre under 15 più un under 12 obbligatorio), lotta a tre fra Bagheria, Messina Ts e Livorno Ts. Le stesse formazioni, con l’aggiunta di una seconda squadra jolly nella juniores, si disputeranno la Coppa Italia a squadre nel pomeriggio della domenica; nella mattinata dello stesso giorno, invece, spazio ai tornei individuali che laureeranno i tre vincitori della Coppa Italia individuale.

StampaEmail