Dopo l'inaugurazione, che ha visto la presenza, nelle vesti di madrina, della pluricampionessa olimpionica e mondiale Valentina Vezzali e del parlamentare Bruno Molea, presidente dell'Associazione italiana cultura e sport (Aics) e membro del consiglio nazionale del Coni, quasi trecento atleti, trentadue squadre, in rappresentanza di venti Paesi, si sono dati battaglia per conquistare gli ambiti trofei della Fistf.
Tutti i risultati della Fistf World Cup 2015
Ad avere la meglio, in termini di medaglie, i padroni di casa, che hanno conquistato sette titoli sui dodici in palio. Quattro invece gli acuti della Spagna e uno quello del Belgio. Va tuttavia sottolineato che tra le medaglie più prestigiose, ossia i due titoli a squadre e quelli individuali open e veteran, a farla da padrone è la stata la nazionale iberica, che ha centrato la vittoria nelle due competizioni a squadre e nell'Open, con Carlos Flores. A tenere alto l'onore degli azzurri "adulti" ci ha pensato l'eterno Massimo Bolognino, che si è imposto nell'individuale Veteran.
Successo pieno degli azzurri, invece, nelle gare a squadre delle categorie Under e Ladies, dove tutte le finali hanno visto opposte all'Italia le formazioni del Belgio. È un segnale importante, che testimonia come i due Paesi (l'Italia da sempre, per la verità) siano in questo momento quelli che puntano maggiormente sui giovani. Il tempo darà loro senz'altro ragione. Più equilibrata la situazione nelle competizioni Under individuali, dove allo strapotere italiano nell'Under 12 e nell'Under 15, ha fatto da contrappeso la vittoria spagnola nell'Under 19 e quella Belga nel femminile.
Ma andiamo per ordine. Doppietta spagnola, si diceva, nelle squadre Open e Veteran. Battute in finale, rispettivamente, un'ottima Austria (che aveva eliminato in semifinale la formazione azzurra) e l'Italia al sudden death. Nelle corrispondenti categorie individuali, grande vittoria di Carlos Flores (al suo terzo titolo individuale), che batte (dopo aver superato in semifinale Daniele Bertelli) con un perentorio 7-2 Massimiliano Nastasi (vincitore in precedenza su Beis).
Nel Veteran, Bolognino in finale ha la meglio per 2-0 sul portoghese Filipe Maia (semifinalisti Vicenç Prats Salat e Chris Aggelinas); per il grande maestro napoletano è il sesto titolo individuale della sua inimitabile carriera. Nelle squadre Under e Ladies duello Italia-Belgio, con gli azzurri dominatori assoluti; buone, però, anche le performances dell'Austria nell'under 15. Nette, in particolare, le vittorie azzurre nell'Under 12 e nell'Under 15; più sofferte ma meritatissime quelle Under 19 e Ladies; quest'ultime, in particolare, riportano in Italia il titolo dopo il successo a Palermo nel 2011.
Nell'Under 12 individuale, successo del favorito, il livornese Leo Giudice, che batte un ottimo Matteo Cammarata 4-3 (semifinalisti il belga Corentin Bouchez e l'italiano Riccardo Natoli). En plein azzurro nell'under 15, dove Claudio La Torre supera in una vibrante finale al sudden death per 6-5 il monferrino Nicola Borgo; sul podio altri due italiani, ossia Andrea Zangla e Alessandro Amatelli.
Lo spagnolo David Gonzàles, invece, supera Claudio Panebianco nella finale under 19 per 4-0 (semifinalisti Micael Caviglia e Florian Giaux). Nella categoria Ladies, infine, rispetta il pronostico Delphine Dieudonne, che batte 5-2 l'ottima azzurra Paola Forlani; sul podio le belghe Emilie Despretz e Jessica Hardenne.
IL MEDAGLIERE 2015
- ITALIA 7 6 6
- SPAGNA 4 0 2
- BELGIO 1 4 5
- AUSTRIA 0 1 2
- PORTOGALLO 0 1 0
- GRECIA 0 0 4
- FRANCIA 0 0 2
- INGHILTERRA 0 0 1