di Cesare Natoli
Aveva uno sguardo buono e il sorriso sempre pronto, Per questo era facile voler bene a Domenico Scaminante. Se n'è andato pochi giorni fa, stroncato da una male incurabile.
E' stata la prima persona che ho incontrato quando sono rientrato nel circuito, quasi dodici anni fa. Gli mandai una mail, perché lui era il delegato Fisct per la regione Sicilia. Mi rispose cordialmente, dandomi i giusti riferimenti e incoraggiondomi. Presto ci vedemmo e in poco tempo nacque una bella amicizia. Ci univa, infatti, anche l'amore per la musica. Suonava la chitarra divinamente e insegnava con passione il suo strumento nelle scuole medie ad indirizzo musicale. Una volta, in una discussione sul forum, misi il link della "Cavatina" di Stanley Myers, colonna sonora del film "Il Cacciatore": mi scrisse in privato dicendomi che lo avevo commosso. Per Catania e per il movimento siciliano è stato per anni un punto di riferimento imprescindibile. Dobbiamo a lui l'aver ideato la "Sicilia league", antenata del circuito regionale siciliano, dal quale sono usciiti e continuano ad uscire fior di giocatori. Dobbiamo anche a lui una prima stesura del progetto scuola, da cui - con la sua entusiastica approvazione - ho poi tratto l'attuale progetto scuola Fisct. Con Domenico e con Francesco La Torre realizzammo anche, qualche anno fa, un'iniziativa che coinvolgeva gli under esordienti di Messina e Barcellona e quelli di una scuola media catanese, con tornei di andata e ritorno. Per non parlare delle intense e proficue discussioni che era possibile fare con lui sul forum, dove era presente con il nickname "Pelè". Negli ultimi tempi si era un po' allontanato dal subbuteo giocato. Ma quello che aveva realizzato - tenendo soprattutto accesa la fiammella del calcio da tavolo siciliano negli anni bui - è e rimane un'eredità preziosa, che abbiamo il dovere di custodire e sviluppare.
Ciao Domenico, e grazie di tutto. La terra ti sia lieve.